La
più bella notizia per la nostra Democrazia è che due giovani di
belle speranze , Luigi Di Maio e Roberto Fico, affidandosi a sé
stessi, alle proprie capacità personali, dopo un lungo e tortuoso
percorso, sono riusciti a diventare: il primo, il leader in pectore
del M5S ed aspirante Presidente del Consiglio, il secondo il
Presidente della Camera.
Il
primo è stato persino tra i bigliettai dello Stadio SanPaolo di
Napoli. Il secondo ha persino lavorato in un Call Center.
Per
capire l'enorme valore di questa notizia bisogna pensare che per
anni, a parte una breve parentesi con Irene Pivetti nel '94, il
tessuto politico dell'Italia pretendeva di potere effettuare queste
nomine soltanto verso coloro che avevano anni e anni di
frequentazioni, apparentamenti, ecc.
QUESTA
si chiama Democrazia, non quella del partito che vi si è incollato
il nome senza forse capirne il valore.