domenica 9 settembre 2018

I giovani del SUD


I giovani del Sud sono sempre stati visti come una specie da tenere d'occhio, in grado di compiere brutte cose, dediti a chissà quali nefandezze.
Ma, nella realtà, molti si mettono a studiare, nella propria città o all'estero, volendo credere in un 'riscatto sociale'. Perchè il Sud ha alti tassi di disoccupazione, da sempre. I giovani del Sud sono i disoccupati 'per eccellenza', di tutto il Paese.
E spesso emigrano, in Italia del Nord o fuori dall'Italia.
Di contro, il giovane del Nord, più ricco, specie di Milano, spesso è come uno che nemmeno finisce gli studi (forse nemmeno li incomincia). Spesso è ricco, essendo figlio, spesso, di un imprenditore o di un professionista benestante. Deve soltanto godersi la vita, e se vuole lavorare, non ha problemi per cercarlo.Negli ultimi anni, la crisi Economica ha provocato dei cambiamenti sociali.Risultati immagini per I giovani del SUD
Ma perchè i giovani del Sud devono pagare, da sempre, queste enormi differenze economiche tra Italia del Nord e Italia del Sud?
Gli abitanti dell'Italia Settentrionale amano credere e raccontare in giro che al Sud siano pigri, sfaticati, pieni di vizi e ignoranti. Inoltre, dediti all'illegalità e tendenzialmente dei criminali. E dicono e raccontano che, nella vita di tutti i giorni (negli uffici pubblici, nelle aziende, nei mercati, ecc.) siano dediti a imb5rogliare la gente.
Così il Paese, per tanti decenni, cresce spaccato in due.
E i giovani Meridionali, non appena si affacciano alla vita sono circondati di diffidenze, sospetti.
Per esempio, una volta in Italia c'era il servizio militare, cessato nel 2005. Tutti i giovani che partivano alla volta delle caserme militari si incontravano per la prima volta tra di loro. E si creavano delle spaccature. I Siciliani stavano coi Siciliani e i Lombardi stavano coi Lombardi. Se facevano amicizia, era raro. Ma se nasceva un contrasto, un conflitto, il giovane del Nord urlava al giovane: Terùn! (Terrone! È intraducibile dall'italiano, ma vuol dire: ATTACCATO ALLA TERRA, MAI CRESCIUTO).Risultati immagini per I giovani del SUD
Sì. I giovani, ma anche i meno giovani, erano molto legati alla terra, la propria terra. Alle tradizioni. Al loro di mangiare, di nutrirsi. Che anni dopo è stato insignito del titolo di 'Dieta Mediterranea'. Cioè, la più salutare di tutto il pianeta.
Tutti i giovani del Sud sono cresciuti per decenni con la prospettiva di emigrare dalla propria terra. La propria fantastica terra.
Lo Stato Italiano, nelle sue politiche, parlava di far crescere il Sud, con investimenti appropriati.
Ma i giovani del Sud vedono da 70 anni,e più, che nancavano casa propria persino le strutture essenziali.
Mamcavano strade, linee ferroviarie, scuole, ospedali, collegamenti per le Telecomunicazioni, per il gas. Qualsiasi cosa funzionava MALE.
Ma quasi tutti i giovani non sapevano che prima del 1861, anno in cui era avvenuta l'unità d'Italia, era il Sud più ricco e sviluppato del Nord.
Il quale Nord era venuto, con Garibaldi, a conquistare il Regno delle due Sicilie, con la spedizione dei Mille. Avevano depredato tutto il depredabile, compreso un ricco bottino in lingotti d'oro, che era ricchezza del Regno. Il quale Regno era benestante e felice. Era primo in Europa in tanti campi: la prima ferrovia, la prima illuminazione pubblica, il primo acquedotto, la Flotta mercantile più grande del Mediterraneo, la prima industria Siderurgica.
Tutto smontato e portato al Nord.Risultati immagini per REGNO 2 SICILIE RICCO
E furono chiuse le scuole per 15 anni.
E il Sud divenne povero e infelice. E nacquero le Mafie. Che nel 1993 uccisero don Puglisi, consapevole e sofferente per tutto ciò.





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