Da qualche tempo mi capita di
INSEGNARE. Non sono un dipendente dello Stato. Cioè non ho
quella condizione di 'privilegiato' che, finito l'anno
scolastico, se ne va in vacanza, pagato dallo Stato. E aspetta che
ricominci l'anno. Con un posto sicuro.
No. Io, invece, lavoro in una scuola privata. Un
Paritario. La mia condizione è peggiore. Guadagno un terzo
rispetto ad un insegnante 'pubblico', cambio scuola ogni anno. Finito
l'anno scolastico...Ciao! Chi ti conosce? Mi faccio l'estate senza
soldi e a Ottobre mi arriva un misero assegnino di disoccupazione. E
non so se l'anno dopo insegnerò e dove insegnerò.
Ma a scuola ho gli stessi identici
obblighi e doveri, verso gli studenti.
Che, nelle scuola private comandano.
Perchè PAGANO. Non sono allievi. Sono CLIENTI. E lo
fanno notare continuamente.Hanno la sensazione che sono lì dentro
per COMPRARSI il diploma.
Sono più MALEDUCATI degli
altri. Fanno quello che vogliono, in classe.
Così capita che mentre spiego si
alzano improvvisamente dal banco ed escono.
Oppure si lanciano oggetti, parlano
continuamente tra loro o sono immersi nell'uso dello smartphone.
E' la PEGGIORE categoria di
studenti.
Si COMPRANO tutto. Sono gli
italiani di domani.
Si alleva e cresce una nuova classe di
corruttori
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