domenica 22 aprile 2018

Le uniche 10 leggi cui obbedisce il CAIMANO

Stamattina leggevo un Editoriale di Marco Travaglio, molto gustoso, in cui sintetizza quelle che, a suo parere (e ci crediamo!), sono, dopotutto, le uniche leggi cui ubbidisce il CAIMANO o CAINANO (o Testa d'Asfalto o Ottavo Nano):
1. Legge di Montanelli/1. “Berlusconi mente ogni volta che respira”.
2. Legge di Montanelli/2. “Berlusconi è un bugiardo sincero, perché finisce col credere alle sue menzogne”.
3. Legge di Biagi. “Se avesse una puntina di tette, Berlusconi farebbe anche l’annunciatrice”.
4. Legge di Cecchi Gori. “Berlusconi, se gli dai un dito, ti si prende il culo”.
5. Legge del Tribunale. “Berlusconi ha una naturale capacità a delinquere”.
6. Legge di Confalonieri. “La verità è che, se Berlusconi non fosse entrato in politica, se non avesse fondato Forza Italia, noi oggi saremmo sotto un ponte o in galera con l’accusa di mafia”.
7. Legge di Ferrara (Giuliano)/1. “Berlusconi è entrato in politica per salvare la roba”.
8. Legge di Ferrara/2. “Il punto fondamentale non è che tu devi essere capace di ricattare, è che tu devi essere ricattabile… Per fare politica devi stare dentro un sistema che ti accetta perché sei disponibile a fare fronte, a essere compartecipe di un meccanismo comunitario e associativo attraverso cui si selezionano le classi dirigenti”.
9. Legge di Renzi (o di Bossi, o di D’Alema, o di Veltroni). Chiunque si sieda al tavolo con Berlusconi per trattare, muore. I cimiteri sono lastricati di lapidi degli ex leader che pensavano di metterlo nel sacco.
10. Legge di Fini (o di Boffo, o di Di Pietro, o di Montanelli, o di molti altri). Berlusconi conosce solo tre approcci umani e politici: o ti compra, o ti massacra, o sei Dudù.

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